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Terremoto dell’Emilia 1 anno dopo: servono altri fondi per la ricostruzione

Lunedì, 20 Maggio 2013. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano

Per ricostruire l'Emilia terremotata serve ancora 1 miliardo di euro. A fare i conti è il commissario straordinario alla ricostruzione, nonché presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, che stamane ha incontrato i sindaci dei comuni terremotati per fare il punto un anno dopo le scosse del maggio 2012. Secondo le stime, infatti, a oggi sono a disposizione delle istituzioni circa 10 miliardi di euro provenienti dallo Stato, dall'Unione Europea, e dalle donazioni che privati e enti pubblici hanno devoluto in favore delle popolazioni terremotate dell'Emilia. Ma il denaro raccolto non basta, e la differenza andrà trovata.

"Riteniamo – sottolinea infatti Errani – che a oggi i fondi per ricostruire possano non essere sufficienti". Nella somma, che comprende i 2,5 miliardi stanziati per gestire l'emergenza, i 6 miliardi per la ricostruzione di case e imprese, i 50 milioni provenienti dalle politiche per il piano di sviluppo rurale e i 50 per quelle legate alla ricerca e all'innovazione, più i 670 milioni erogati dall'Ue, il denaro derivante dai tagli imposti a Camera e Senato e quello delle donazioni, tra concerti, sms solidali, e pubblici e privati "generosi", sono ancora da conteggiare le cifre esatte relative alle coperture assicurative, ma calcolatrice alla mano, per il commissario Errani, entro il 2014, "si dovrà fare in modo di costruire quel miliardo mancante". (Il fatto quotidiano)