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Stefano De Martino, non chiamatelo "signor Belèn" l'artista è cresciuto e brilla di luce propria

Martedì, 31 Maggio 2022. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano, Notizie

Stefano De Martino, non chiamatelo

«In dieci anni cambiano tante cose. La vita fa percorsi strani e ho smesso di analizzarli»

Non catalogatelo più come signor Belén. Sarebbe immeritato e anche fuori luogo. Perché se Stefano De Martino e Belen Rodriguez sono di nuovo una famiglia - il nuovo tentativo (il terzo) è stato confermato da entrambi - non per questo le cose sono tornate come quando tutto era iniziato, quando lei era la «più bella reame» e lui il ragazzo (facilmente) strappato a un’altra, (Emma Marrone).
Oggi Stefano De Martino vive del suo nome e cognome, che bastano e avanzano. Non è più «l’ex ballerino di Amici» che fa sciogliere le ragazzine e vive di luce riflessa. La sua luce l’ha trovata e - per quanto, naturalmente, abbia ancora tanto da imparare - ha tutte le carte in regola per crescere e affermarsi. In televisione, dove ha già dato dimostrazione di sapersi muovere bene, prima con Made in Sud, poi con Stasera tutto è possibile, quindi con Bar Stella, l’ultimo lavoro che era un omaggio al bar del nonno. E ora anche al cinema, dove debutta il 9 giugno con Il giorno più bello, esordio alla regia di Andrea Zalone, (storica spalla di Maurizio Crozza), accanto a Paolo Kessisoglu, Luca Bizzarri, Carlo Buccirosso e Violante Placido.

Ma è soprattutto fuori da studi televisivi e set che De Martino dimostra di essere cresciuto. E lo fa quotidianamente: con la sua capacità di tenersi a debita distanza dal gossip, senza rinnegarlo o guardarlo con sufficienza ma allo stesso tempo senza farsene fagocitare, e con la sua bravura a gestire pubblico e privato con equilibrio e buon senso. La stessa reunion con Belén che avrebbe potuto diventare il caso dell’anno è stata portata avanti (da parte sua soprattutto) con molta discrezione, confermata senza grandi proclami e vissuta oggi - si direbbe - con una consapevolezza e coscienza di sé inaspettati in un uomo di appena 31 anni.

«In dieci anni cambiano tante cose. La vita fa percorsi strani e ho smesso di analizzarli. Cerco di improvvisare, come faccio nel lavoro», ha confermato De Martino in un’intervista, e pur confermandosi «felicissimo» della attuale situazione, dimostra di saper guardare le cose con un distacco insospettabile: «Credo ci sia una sorta di transfer emotivo nei nostri confronti», ha osservato. «Tutti hanno avuto un amore tormentato: nella quasi morbosità con cui vogliono capire come va a finire c’è la velata speranza che ci sia un lieto fine anche per loro».