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Rolling Stones sbarcano a Cuba
Venerdì, 25 Marzo 2016. Nelle categorie Primo Piano, Musica, Notizie
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Stasera attesissimo concerto gratuito della band sull'isola. Previsti 500 mila spettatori
Mick Jagger promette ai cubani uno spettacolo indimenticabile. Un concerto che sanza ombra di dubbio passerà alla storia.
All’Avana è il giorno dei Rolling Stones, pronti, dopo lo storico viaggio sull’isola del Presidente statunitense, Barack Obama, a suonare la colonna sonora di questa primavera cubana.
Al concerto gratuito nella Ciudad Deportiva è atteso oltre mezzo milione di persone.
Mick Jagger: “Siamo qui perché, ovviamente, qualcosa è successo negli ultimi anni”.
Keith Richards: “Questo è quello che succede quando proibite le cose”
Mick Jagger: “Il tempo cambia tutto e quindi siamo molto contenti di essere qui e sono sicuro che domani sarà un grande spettacolo." "Abbiamo suonato in molti posti speciali durante la nostra carriera, ma questo concerto, è destinato a passare nella storia per noi e speriamo per i nostri amici cubani".
La band donerà gli strumenti e le attrezzature musicali forniti dagli sponsor ai giovani musicisti cubani.
“È fantastico che i giovani possano interagire con una musica che non conoscono – dice una abitante della capitale cubana – in modo che possano confrontare le diverse culture, includendo anche la loro e sprigionando la loro energia. Perché i cubani, soprattutto i giovani cubani, hanno un sacco di energia da dare”.
Il palco degli Stones è lungo 80 metri e sarà circondato da 10 maxi-schermi. Un allestimento mai visto a Cuba dove, anche se mai proibito ufficialmente, il rock “imperialista” è stato a lungo vietato dal regime di Fidel Castro.