• Italia vince la terza Coppa Davis: l'età d'oro del tennis azzurro

    Dopo la doppia vittoria dell’Italia in Coppa Davis, il 2025 sarà un anno di cambiamento

  • Michelle Hunziker posta un bacio dal passato: ritorno con Eros?

    Una foto condivisa dalla presentatrice svizzera sui social ha suscitato l'entusiasmo dei fan

  • Il ritorno di Mina, riemerge con un nuovo album di inediti

    La signora della musica italiana venerdì 22 novembre pubblica il suo 107esimo Lp

  • Rozsa Tassi sul marito Rocco Siffredi: Troppo attaccato al lavoro

    L'attrice e modella ha raccontato della dipendenza del marito pornodivo dal lavoro, venuta fuori quando ha smesso

Mtv Ema 2022: Pinguini Tattici Nucleari vincono il premio al miglior artista italiano

Lunedì, 14 Novembre 2022. Nelle categorie Primo Piano, Musica, Notizie

Mtv Ema 2022: Pinguini Tattici Nucleari vincono il premio al miglior artista italiano

La band di Riccardo Zanotti non ne sbaglia una

È l’anno dei Pinguini Tattici Nucleari. La band di Riccardo Zanotti non ne sbaglia una. Dopo il tour della scorsa estate con 300 mila biglietti venduti, il sold out in poche ore dei concerti a San Siro e all’Olimpico del prossimo luglio seguito dall’annuncio del raddoppio e di altri sei show negli stadi. E in attesa del nuovo album «Fake News» che uscirà il 2 dicembre ecco il Best italian act, il premio al miglior artista italiano degli Mtv Europe Music Awards .
È direttamente dalla loro sala prove che i Pinguini Tattici Nucleari hanno scelto di ringraziare “tutti e tutte” per il grandissimo riconoscimento che hanno ricevuto agli Mtv Europe Music Award. Il gruppo, che si è formato in provincia di Bergamo nel 2010, ha battuto i Måneskin che concorrevano anche nella categoria Best rock act. I Pinguini Tattici Nucleari sono formati da Riccardo Zanotti, Nicola Buttafuoco, Lorenzo Pasini, Simone Pagani, Matteo Locati ed Elio Biffi. «In questi ultimi tempi stiamo raggiungendo grandi traguardi che fino a qualche anno fa sarebbero stati impensabili - hanno commentato i Pinguini -. Quando si scrivono canzoni è importante avere la mente aperta e farsi influenzare da tutto ciò che ascolti perché la musica è l’arte più cosmopolita e fluida che ci sia. Essere riconosciuti a livello europeo, soprattutto per persone come noi che hanno vissuto all’estero, ci lusinga: ci fa sentire cittadini europei, oltre che italiani».
La band bergamasca se la vedeva con Ariete, Blanco, Elodie e Måneskin. Una vittoria che dimostra il ritorno del pop e che racconta la storia di un successo che abbraccia un pubblico più diversificato dopo anni di classifiche dominate dall’hip hop e da una discografia che pensava esistesse solo la trap. E in un Paese dove le band hanno sempre fatto fatica, dopo i Måneskin è un altro collettivo, con una storia completamente diversa, a conquistare i vertici delle classifiche.
Dal 7 luglio 2023 torneranno in tour negli stadi di tutta Italia, con una data zero al Parco San Giuliano di Mestre, per poi proseguire a Milano, Firenze, Torino, Roma, Bari, Messina e Olbia.