Fine settimana contrastante al Mugello per la Scuderia Baldini
Per l'equipaggio di Fabio Baldini, autore della pole position, è stata una gara dura in uno dei weekend più caldi dell’anno
Non è stato un weekend semplice quello del Mugello per la Scuderia Baldini. La seconda tappa del Campionato Italiano Gran Turismo è andata in scena tra le colline toscane in uno dei weekend più caldi dell’anno, caratteristica che ha reso il weekend una vera e propria sfida. Dopo la vittoria in apertura stagione a Vallelunga, le aspettative erano alte per Giancarlo Fisichella, Arthur Leclerc e Tommaso Mosca, che hanno dovuto fare i conti con una lunga gara piena di insidie dopo essere scattati dalla pole position.
La partenza ha visto protagonista Giancarlo Fisichella, abile nel difendersi dalle vetture avversarie per tutta la durata del primo stint, caratterizzato anche da circa dieci minuti di neutralizzazione per via del ricovero di una vettura rimasta bloccata nella ghiaia. Una volta rientrato in pit lane per il primo cambio pilota, Fisichella ha superato il box della Scuderia Baldini di qualche metro, con i meccanici che hanno riportato la vettura sulla piazzola di sosta districandosi nel traffico della pit lane. Purtroppo il tempo perso è stato chiave per il resto della gara come i danni riportati alla vettura - che è stata sfiorata da alcuni concorrenti che passavano in pit lane in quel momento - e una volta salito Tommaso Mosca al volante l'obiettivo era quello della rimonta.
Il pilota bresciano è riuscito a recuperare qualche posizione nonostante il lungo periodo di Full Course Yellow, consegnando la Ferrari 296 GT3 #27 ad Arthur Leclerc per il terzo stint. Il monegasco ha poi cercato di mantenere la posizione nei pochi giri effettuati in regime di bandiera verde. Nonostante gli sforzi di tutto l’equipaggio la Scuderia Baldini ha dovuto accontentarsi di un quarto posto in classe GT3 PRO, settimo overall, con anche una penalità di dieci secondi ricevuta in seguito a un contatto durante il penultimo stint con la Ferrari 488 GT3 #51 di AF Corse.
Ecco le parole dei piloti
Giancarlo Fisichella:
“Non ci aspettavamo un finale di gara così. Probabilmente è successo qualcosa durante il mio primo pit stop, quando ho sbagliato la posizione. Ci hanno toccato dietro rompendoci un profilo alare molto importante, quindi forse c'era anche qualche cosa fuori posto. Non riuscivamo più a guidare la macchina, soprattutto quando stavamo in scia. Abbiamo cercato di arrivare alla fine, in settima posizione con una penalità. Speriamo la prossima gara sia differente.”
Tommaso Mosca:
"Quella del Mugello è stata una gara un po' sottotono su diversi aspetti. Purtroppo non avevamo passo e dobbiamo ovviamente capire il perché, speriamo però di poter tornare in forma per il prossimo round del campionato italiano a Imola."
Arthur Leclerc:
"Non è stata una bella gara purtroppo. Siamo partiti in pole position ma durante la gara eravamo più lenti di un secondo e mezzo circa. In tre ore è difficile riuscire a recuperare con un passo così e io in primis oggi ho avuto molte difficoltà. Faceva caldissimo e le gomme ne hanno risentito. Comunque l'equipaggio nell'insieme è veloce, mi trovo bene con Giancarlo e Tommaso e lo abbiamo dimostrato anche durante le qualifiche, stiamo facendo un buon lavoro. Nell'insieme un weekend poco positivo e spero di poter recuperare alla prossima gara."
Fabio Baldini, team principal:
"Questo weekend è stato decisamente più in salita rispetto a quello di Vallelunga. Ottenere la pole position ci ha dato molta fiducia, ma non siamo riusciti a tradurre la prestazione del sabato in quella della domenica. Dobbiamo capire cosa abbiamo sbagliato ma siamo comunque fiduciosi per la prossima tappa ad Imola, a fine settembre"
Sarà l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola ad ospitare il terzo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance durante il weekend del 7/8 settembre. Dopo l’appuntamento del Mugello sarà importante per la squadra rimettere insieme i pezzi per tornare a lottare davanti a tutti. (Fonte: Race Diary)