Dopo la doppia vittoria dell’Italia in Coppa Davis, il 2025 sarà un anno di cambiamento
Buon compleanno a Biagio Antonacci, si festeggia con il via del "Palco centrale tour"
Alla vigilia del suo compleanno è stato protagonista della prima tappa in concerto a Roma
Nato a Milano il 9 novembre 1963, il cantautore si è avvicinato giovanissimo alla musica, ma si è fatto conoscere al grande pubblico col primo album "Sono cose che capitano" nel 1989 e, soprattutto, con "Liberatemi" del 1992 e "Iris (tra le tue poesie)".
Biagio Antonacci ha alle spalle una carriera straordinaria, con pochi eguali nel panorama italiano. Fa parte di quella generazione di artisti che ha fatto una lunga gavetta prima di affermarsi nel panorama musicale nazionale. Voce e chitarra, Biagio Antonacci ha scritto canzoni che sono entrate di diritto nella storia della musica italiana e che ancora oggi sono conosciute dalle nuove generazioni. Annoverato tra i cantanti più affascinanti del Paese, perché anche questo a volte può fare la differenza, chiudendo gli occhi la sua voce è facilmente riconoscibile e individuabile nel novero di quelle dei colleghi. Impossibile non riconoscere il timbro caldo e avvolgente della voce del cantante, che oltre a essere un cantautore straordinario ha scritto brani anche per altri suoi colleghi. Animo rock e al tempo stesso sensibile, Biagio Antonacci è tornato sui palchi dopo un lungo stop con il "Palco centrale tour" che nelle prossime settimane lo porterà a suonare in tutta Italia. Dopo la data zero di Jesolo, alla vigilia del suo compleanno, martedì 8 novembre, è stato protagonista della prima tappa del tour a Roma al Palazzo dello Sport all'Eur.
Da "Convivendo" a "Se io se lei" il pubblico della capitale ha sentito il calore e il talento dell'artista in un concerto ricco di musica ed emozioni. Le prossime date lo vedranno impegnato anche a Eboli, Bari, Torino, Firenze e Milano.