Meditare nella foresta amplifica la nostra capacità di rallentare i ritmi e di imparare a lasciar andare
Bill de Blasio è il nuovo sindaco di New York: un italiano a capo della Grande Mela
Bill de Blasio ha confermato i pronostici ed ha vinto con il 77,3% contro il 24,3% del rivale il repubblicano Joe Lhota che durante la campagna elettorale ha goduto dell’appoggio del di Giuliani.
New York chiude così un ventennio all’insegna di sindaci repubblicani e torna alle tradizioni liberali della Grande Mela, con il 109esimo primo cittadino della città.
E adesso per de Blasio non resta che portare al City Hall le sue ricette giudicate decisamente di sinistra e invertire la rotta dei rapporti con Wall Street. Operazione difficile, ma vista la percentuale raccolta il suo mandato è netto e chiaro: “Amici newyorchesi, oggi avete parlato forte e chiaro per dare una nuova direzione alla nostra città. Non possiamo sbagliare, la gente di questa città ha scelto una strada progressista, e questa sera iniziamo il cammino, insieme”.
“Saluto i miei parenti e i miei amici che sono dall’altra parte dell’oceano: grazie a tutti”, con quel “grazie a tutti” in italiano che avrà fatto impazzire gli abitanti di Sant’Agata dei Goti, paese d’origine dei nonni materni (de Blasio è tanto italo-americano quanto tedesco-americano, ma aver scelto di portare il cognome materno lo ha reso un campione anche dalle nostre parti) che ieri sera si era agghindato a festa per celebrare la vittoria del loro zio d’America.