Dopo la doppia vittoria dell’Italia in Coppa Davis, il 2025 sarà un anno di cambiamento
Abramovich vende il Chelsea, i ricavati alle vittime della guerra
In un comunicato: "Decisione per il bene del club"
Roman Abramovich mette a tacere i rumori circolati nelle ultime ore e ufficializza l'intenzione di vendere il Chelsea. Il magnate russo, finito nel mirino per la sua amicizia con il presidente Vladimir Putin, ha emesso un comunicato in cui annuncia "di aver incaricato il mio team di creare una fondazione benefica in cui verranno donati tutti i proventi netti della vendita. La fondazione sarà a beneficio di tutte le vittime della guerra in Ucraina".
Si parla di una richiesta di 3,3 miliardi di sterline, quasi 4 miliardi di euro, per la cessione del club londinese acquisito nel 2003.
IL COMUNICATO DI ABRAMOVICH:
"Vorrei affrontare le speculazioni circolate sui media negli ultimi giorni in relazione alla mia proprietà del Chelsea FC. Come ho affermato precedentemente, ho sempre preso le decisioni tenendo a cuore l'interesse del Club. Nella situazione attuale, quindi, ho preso la decisione di vendere il Club, poiché ritengo che ciò sia nel migliore interesse del Club, dei tifosi, dei dipendenti, nonché degli sponsor e dei partner del Club.
La vendita del Club non sarà accelerata ma seguirà il giusto processo. Non chiederò alcun prestito da rimborsare. Per me non si tratta mai di affari né di soldi, ma di pura passione per il gioco e per il Club. Inoltre, ho incaricato il mio team di creare una fondazione benefica in cui verranno donati tutti i proventi netti della vendita. La fondazione sarà a beneficio di tutte le vittime della guerra in Ucraina. Ciò include la fornitura di fondi essenziali per i bisogni urgenti e immediati delle vittime, nonché il sostegno al lavoro di recupero a lungo termine.
Per favore, sappiate che questa è stata una decisione incredibilmente difficile da prendere e mi addolora separarmi dal Club in questo modo. Tuttavia, credo che questo sia nel migliore interesse del Club.
Spero di poter visitare per l'ultima volta Stamford Bridge per salutare tutti voi di persona. È stato un privilegio far parte del Chelsea FC e sono orgoglioso di tutti i nostri successi raggiunti. Il Chelsea Football Club e i suoi tifosi saranno sempre nel mio cuore".