World Pasta Day, nel mondo si festeggia la regina dei carboidrati

Mercoledì, 25 Ottobre 2023. Nelle categorie Primo Piano, Eventi, Notizie

World Pasta Day, nel mondo si festeggia la regina dei carboidrati

Si celebra oggi la giornata dedicata all’alimento italiano più amato al mondo

Alimento versatile e simbolo identitario del nostro Paese, si celebra il 25 ottobre in tutto il mondo il World Pasta Day, che quest’anno compie 25 anni.
Al dente, scotta, in bianco, corta, lunga, rigata o liscia, la pasta non è solo al centro della scena sulle tavole di tutto il mondo - in particolare quelle italiane - ma anche al cinema. Proprio in occasione della venticinquesima edizione del World Pasta Day, vi proponiamo una selezione di film cult in cui la pasta è la protagonista indiscussa.

Un americano a Roma: “Maccherone, m’hai provocato e io ti distruggo”. Forse è proprio questa la scena più famosa dedicata alla pasta nel cinema italiano: in questo film, del 1954, Alberto Sordi, nei panni di Nando Moriconi, un ragazzo italiano che vuole a tutti i costi assomigliare a uno statunitense nei modi di vestire e nello stile di vita, addenta una forchettata di pasta che, a suo dire, lo ha provocato.

Mangia, prega, ama: Julia Roberts, nei panni della statunitense Elizabeth Gilbert, assapora un piatto di spaghetti al pomodoro e basilico seduta in un ristorante in piazza Febo a Roma, dopo aver intrapreso un lungo viaggio per riscoprire se stessa e abbandonare la routine. La scena è diventata una delle più famose del cinema degli ultimi anni. Mangia, prega, ama, infatti, è uscito nel 2010, e ha rappresentato un enorme successo sia per il cast, sia per il messaggio.

Fantozzi: Spinto dal desiderio di dimagrire, dopo un fallimentare tentativo di iniziare a praticare il tennis, Ugo Fantozzi, interpretato da Paolo Villaggio, autore di tutti i libri che hanno come protagonista il ragioniere e da cui sono tratti i film, decide di farsi ricoverare nella clinica delle Magnolie, dove i pazienti vengono trattati come prigionieri. Spaventato dai primi 10 giorni di digiuno imposti dalla struttura, il ragioniere riesce ad ottenere un piatto di spaghetti alla Montecristo con una lima all'interno grazie alla quale riesce ad evadere.

Piovono polpette: Da piatto preferito a pericolo imminente, la pasta prende una forma inaspettata in Piovono polpette, il film di animazione uscito nel 2009, ambientato nella cittadina di Swallow Marina, dove ad un certo punto si scatena un tornado di spaghetti and meatballs. Da non crederci!

Parenti serpenti: È un detto diffuso, ma è anche uno dei film più conosciuti del panorama cinematografico italiano: Parenti serpenti uscito nel 1992 è il racconto di una famiglia qualunque - o quasi - che si ritrova a tavola in occasione delle feste natalizie davanti ad un piatto di squisiti fedelini al tonno.

Miseria e nobiltà: Tra i film italiani più famosi ricordiamo anche Miseria e nobiltà, uscito nel 1954 e tratto dall'omonima opera teatrale (del 1888) di Eduardo Scarpetta: durante una delle scene più iconiche, Felice Sciosciammocca, interpretato dall’immortale Totò, si lancia a mani nude sugli spaghetti.

Bomber: Siamo abituati a vederlo mangiare pentole pienissime di fagioli, ma Bud Spencer, nome d’arte di Carlo Pedersoli, non rinuncia a un piatto di tagliolini nel film Bomber, uscito nel 1982.

Il ritorno di Don Camillo: Uno uomo di fede, l’altro fedele solo al partito, ma entrambi sono d’accordo su una cosa: impossibile dire di no a un bel piatto di spaghetti: ne Il ritorno di Don Camillo, il parroco, Don Camillo, e il primo cittadino di Brescello, Peppone, si ritrovano a condividere la tavola e un invitante piatto di pasta, in una delle scene più famose del film in bianco e nero, uscito nel 1953.

Lilli e il vagabondo: È uno dei classici Disney che più di tutti è rimasto nel cuore di diverse generazioni: anche in Lilli e il vagabondo, film di animazione uscito nel 1955, i due protagonisti dividono un piatto di spaghetti con le polpette e si danno il primo bacio.

City Lights: Già nel 1931, Charlie Chaplin ha portato gli spaghetti al centro di una delle scene più comiche ed esilaranti nel cinema muto anni Trenta. Mentre si trova in un elegante ristorante di lusso, il comico addenta una stella filante nello stesso in cui si porta alla bocca una forchettata di spaghetti.