Vi sentite un pò giù? Tranquilli, è il Blue Monday

Lunedì, 21 Gennaio 2019. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano, Eventi, Notizie

Vi sentite un pò giù? Tranquilli, è il Blue Monday

Per i superstiziosi, il terzo lunedì inizio anno è il giorno più triste 

Lunedì 21 gennaio, il terzo lunedì del primo mese dell'anno è il Blue Monday, il giorno che ci dovrebbe vedere più cupi e depressi. Considerando la giornata di pioggia nella capitale, per sopperire a uno stato di animo che tende al grigio ci vuole qualche consiglio per contrastare tutta questa malinconia. Innanzitutto pensando al giorno dopo. Sembra infatti che, dati eDreams, il martedì successivo sia da qualche anno corrispondente ai picchi di prenotazioni per viaggiare (magari pensando ad un weekend nelle capitali europee o comunque a breve raggio). Parigi, Londra e Barcellona quelle più gettonate dopo il Blue Monday nel 2018, seguite dalle romantiche Lisbona e Amsterdam. Insomma una travel therapy contro il blue monday.
Per vari motivi la giornata vira sul depresso. Innanzitutto il primo mese dell'anno coincide spesso con un bilancio del passato, non sempre con un saldo positivo, e con l'idea di avere tutto un anno davanti, di fatica, di routine, di vacanze ancora lontane, di problemi economici e lavorativi. Guardare al futuro con spirito costruttivo e non rassegnato a gennaio sembra una complicazione. Per allontare il malumore intanto 5 regole d'oro che valgono per tutte le giornate in cui ci svegliamo giù.

1. Iniziare la giornata all’insegna del relax,evitando “di fare tutto di corsa la mattina appena svegli, ma di concedersi il tempo per una buona colazione, una doccia rigenerante o un’occhiata al giornale. Queste sono piccoli accorgimenti che danno la sensazione di avere un po’ di tempo per sé stessi e che contrastano lo stress”.

2. Concedersi dei momenti sociali: una chiacchierata con una persona cara, un pranzo con un collega oppure una pausa caffè in compagnia sono momenti fondamentali per gestire meglio la giornata, aiutando ad aumentare il livello di benessere e a sentirsi meno soli e incompresi.

3. Controllare la respirazione ci aiuterà a dosare lo stato d'animo. Se lunghi e profondi respiri migliorano la lucidità mentale, calmano l’ansia e donano una sensazione di immediato giovamento, una respirazione affannosa e affaticata provoca, invece, l’effetto opposto.

4. Favorite un ritorno “soft” alla routine quotidiana: è buona norma darsi del tempo per rientrare appieno nel tran tran di tutti i giorni. Non sempre è facile, ma converrebbe reintrodurre gli impegni poco alla volta.

5. Infine regalarsi dei momenti di relax durante la giornata: che siano quattro passi dopo il lavoro, un bagno caldo, un film divertente o qualche pagina di un libro che appassiona, l’importante è cercare di mantenere qualche abitudine piacevole che ci aiuti a staccare dai sentimenti negativi.

Il giorno più triste dell'anno è stato stabilito secondo la teoria dello psicologo Cliff Arnall. L’equazione dietro questa ricorrenza per una serie di variabili prese in considerazione (sensi di colpa per i soldi spesi a Natale, distanza dalle prossime vacanze, mancanza di motivazione, condizioni meteo) afferma che questa giornata sia particolarmente difficile e deprimente soprattutto per la generazione Millennials, che avendo più sogni vive più tragicamente lo scontro con la realtà.
Sopravvivere a questo lunedì “nero” sembra un miraggio? Un aiuto arriva dal cibo alleato contro vibrazioni negative e stati depressivi grazie alle proprietà benefiche di alcuni ingredienti selezionati. Svariate le prelibatezze che tirano su il morale, al primo posto il cioccolato, elisir del buon umore. Mangiare cioccolato fa aumentare i livelli di alcuni neurotrasmettitori che inducono le sensazioni di piacere e di
benessere: la serotonina, il cosiddetto “ormone della
felicità”.