Sylvester Stallone ancora voglia di Rocky
In Creed Rocky diventa più saggio vestendo i panni dell'allenatore
Rocky torna al cinema, e a riprendere il ruolo è ancora una volta l'inossidabile Sylvester Stallone che a 69 anni continua a stupire. Il nuovo film "Creed - nato per combattere" di Ryan Coogler, gli ha già fatto conquistare il Golden Globe per il miglior attore non protagonista in un film drammatico, premio che non aveva mai ottenuto prima nella sua lunga carriera.Stavolta non torna lui sul ring, il film è incentrato sul figlio del campione del mondo dei pesi massimi, Apollo Creed, morto prima della sua nascita, che va a Philadelphia, proprio dove ci fu il leggendario incontro di suo padre contro Rocky Balboa, per cercare quest'ultimo e chiedergli di allenarlo per diventare un pugile professionista e vincere in nome del padre.Il figlio di Apollo è interpretato da Michael B. Jordanche ha dichiarato: "Il film offre un interessante punto di vista su questo giovane pugile che vive nell'ombra del padre - ha detto l'attore - non lo ha mai conosciuto e prova a inseguire il suo sogno di vincere". E su Sly ha aggiunto: "E' davvero forte e intelligente, assistere sul set alla sua trasformazione in Rocky, un uomo riflessivo e di cosi poche parole, è stato qualcosa di veramente fantastico". Per Stallone il punto più alto della sua storia cinematografica!