Scarlett Johansson transgender nel prossimo film e si scatenano le accuse sul ruolo - L'attrice prontamente replica alle polemiche
Lʼattrice sotto accusa dopo essere stata scelta per la parte di Dante "Tex" Gill nel film "Rub & Tug": sarà semplicemente una donna travestita da uomo
Non sono ancora iniziate le riprese di "Rub & Tug" e già si è acceso un polverone intorno al film. Il ruolo di un transgender è stato affidato a Scarlett Johansson e la notizia ha fatto storcere il naso a molti membri della comunità LGBTQ, secondo cui la parte sarebbe dovuto andare a un attore effettivamente transessuale. L'attrice ha risposto alle critiche con una battuta, chiamando in causa alcuni colleghi che avevano interpretato personaggi con la stessa identità di genere.
La risposta della star hollywoodiana, riportato in anteprima dal magazine Bustle, è stata netta: "Dite (a chi si lamenta) che possono chiedere ai rappresentanti di Jeffrey Tambor, Jared Leto e Felicity Huffman per un commento". Tutti e tre gli attori tirati in ballo, infatti, sono stati celebrati per le loro interpretazioni di personaggi transgender: Jeffrey Tambor per il ruolo di Maura nella serie "Transparent", Jared Leto è stato Rayon in "Dallas Buyers Club" (per cui vinse l'Oscar nel 2014 come Miglior attore non protagonista), Felicity Huffman, infine, ha interpretato Bree in "Transamerica".
Il film sarà diretto da Rupert Sanders, con il quale Scarlett Johansson aveva collaborato per il deludente "Ghost in the shell". Al centro della pellicola ci sarà la vicenda di Jean Marie Gill, personaggio realmente esistito che negli anni 70 si fece largo nel mondo della malavita di Pittsburgh (attraverso la gestione di un salone di massaggi,attività di copertura per affari di prostituzione, mafia e riciclaggio) assumendo un’identità maschile, quella di Dante "Tex" Gill.
L'aggravante poi è che "Rub & Tug" è stato annunciato come un film dove l'attrice interpreterà "una donna che si veste come un uomo". Un particolare molto delicato all'interno dell'acceso dibattito sulla cancellazione delle minoranze ad Hollywood. A contribuire alla discussione è arrivata anche Jamie Clayton, star di "Sense8" che su Twitter ha scritto: "Gli attori che sono trans non possono nemmeno ottenere delle audizioni per qualcosa che non siano ruoli da personaggi trans. Questo è il vero problema. Non possiamo nemmeno entrare nella stanza. Scegliete degli attori che sono trans per personaggi che non lo sono. Vi sfido".