Finali Mondiali Ferrari: giorni spettacolari al Mugello
Sul circuito toscano vengono assegnati i titoli iridati del Challenge Europe, North America e Asia Pacific
Radio 27 Baldini Network è stata presente all’edizione record delle Finali Mondiali Ferrari, che nel corso dei quattro giorni dell’evento hanno visto oltre 43.000 persone gremire gli spalti dell’Autodromo del Mugello, con il picco di 28 mila la domenica. La componente agonistica della giornata conclusiva è vissuta attorno alle Finali Mondiali che hanno decretato i campioni mondiali del monomarca, mentre quella spettacolare, il tradizionale Show Ferrari, ha avuto come protagoniste le 488 GTE, per celebrare 70 anni di vittorie Ferrari a Le Mans, e le F60, in omaggio ai 90 anni della Scuderia Ferrari.
Adam Carroll (Ferrari Budapest) si è imposto nel Trofeo Pirelli.
Emanuele Maria Tabacchi (Rossocorsa) ha suggellato nel migliore dei modi la stagione di debutto nel monomarca del Cavallino conquistando il Trofeo Pirelli Am.
La Coppa Shell trova il suo campione mondiale in James Weiland (Rossocorsa). Ingvar Mattsson (Scuderia Autoropa), dopo il successo in volata nella Coppa Shell Am, si conferma campione del mondo della classe, bissando il titolo conquistato nel 2018.
Per tutto il weekend sono proseguite le attività di F1 Clienti e dei Programmi XX.
Nel paddock, affollato di tifosi del Cavallino Rampante, nell’area espositiva dedicata ai 70 anni dalla prima vittoria alla 24 ore di Le Mans e ai 90 anni della Scuderia Ferrari, era possibile ammirare anche le nuovissime Ferrari 488 Challenge Evo e 488 GT3 Evo 2020.
Photo e reporter: Paolo Monopoli