Sanremo 2018: Ermal Meta e Fabrizio Moro rischio eliminazione
Ritornello simile a Silenzio, brano Giovani 2016, con stesso autore
Sono al top delle scommesse come favoriti per la vittoria finale, ma Ermal Meta e Fabrizio Moro rischierebbero l'eliminazione dalla 68esima edizione del Festival di Sanremo. Il problema è il ritornello della canzone, 'Non mi avete fatto niente', che risulta molto simile a un brano presentato a Sanremo Giovani nel 2016. La canzone di Meta e Moro, un invito a non aver paura del terrorismo, è firmata, oltre che dai due artisti, anche da Andrea Febo, già tra gli autori del brano 'Silenzio' cantata nel 2016 da Ambra Calvani e Gabriele De Pascali.
Oltre alla affinità nella melodia, i due testi hanno molti punti in contatto: "Non mi avete tolto niente, non avete avuto niente, questa è la mia vita che va avanti oltre tutto e oltre la gente", recitava 'Silenzio'. "Non mi avete fatto niente, non mi avete tolto niente, questa è la mia vita che va avanti, oltre tutto, oltre la gente", è invece il testo di Meta e Moro. A quanto si apprende, il problema non sarebbe il possibile plagio, dal momento che entrambi i brani hanno lo stesso autore, ma l'assenza del requisito di brano inedito per una parte della canzone. La questione è immediatamente rimbalzata sui social: i fan di Meta e Moro sottolineano che "nelle interviste rilasciate a Sanremo i due hanno spiegato con chiarezza che il ritornello era già esistente e che il pezzo si è sviluppato da quel ritornello di Febo".
Pur non essendo stata commercializzata, bisognerà appurare che Silenzio non sia stata eseguita in pubblico. In questo il regolamento del festival della canzone italiana, consultabile sul sito della Rai, è chiaro: “Tutte le canzoni dovranno essere nuove. È considerata nuova, ai sensi e per gli effetti del presente Regolamento, la canzone che, nell’insieme della sua composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario (fatte salve per quest’ultimo eventuali iniziative editoriali debitamente autorizzate), non sia già stata pubblicata e/o fruita, anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente o lontano, o eseguita o interpretata dal vivo alla presenza di pubblico presente o lontano”.
Nel caso Silenzio risultasse regolarmente eseguita davanti a un pubblico, secondo il regolamento il brano di Ermal Meta e Fabrizio Moro dovrebbe quindi essere squalificato dalla gara del festival di Sanremo.