David Hasselhoff, un museo a Berlino

Martedì, 05 Aprile 2016. Nelle categorie Primo Piano, Eventi, Notizie

David Hasselhoff, un museo a Berlino

Questa "perla" si trova nascosta nel seminterrato del Circus Hotel mentre i clienti si recano dal bar al bagno

 

Se pensate che ad abbattere il Muro di Berlino siano stati i cambiamenti geopolitici, la perestrojka e la distensione tra le due superpotenze di allora, vi sbagliate di grosso. Quantomeno nell’equazione state dimenticando un elemento che i tedeschi stessi ritengono fondamentale: David Hasselhoff. Esatto, stiamo parlando del riccioluto protagonista di Knight Rider (Supercar) e Baywatch, non di qualche omonimo uomo politico impegnato nel processo di riunificazione. Hasselhoff ha avuto una brillante carriera da cantante proprio negli anni ottanta e proprio in Germania ha avuto più successo, vendendo milioni di dischi e si è esibito in concerto alla Porta di Brandeburgo il giorno della caduta del Muro, davanti a circa 500 mila spettatori con la canzone "Looking for Freedom". Il museo dedicato a questo attraente artista si trova nascosto nel seminterrato del Circus Hostel, a pochi metri da Rosenthaler Platz, nel cuore della capitale tedesca, questa perla di cultura “stranamente” non viene menzionata nelle guide ufficiali e men che meno nelle mappe cittadine. Come lo staff dell’ostello e la curatrice Ally Chaplin hanno dichiarato che solitamente i visitatori incappano per caso nel museo mentre si recano dal bar al bagno della struttura, ma tutti ne rimangono entusiasti. Il progetto nacque circa otto anni fa quando uno dei proprietari dell’ostello decise di appendere un quadretto del riccioluto attore attorno al quale diversi visitatori lasciarono dediche e frasi di ammirazione. Nel 2014, durante i lavori di ristrutturazione, a qualcuno venne l’idea di dedicare uno spazio più ampio all’attore. Chaplin non se lo fece ripetere due volte e passò mesi a cercare ed acquistare memorabilia su Ebay. L'oggetto più difficile di trovare  fu la "Supercar".