Dalla hit "Tre parole" alla politica: Valeria Rossi si candida alle comunali di Monza
La cantante scende in campo nella prossima campagna elettorale per le elezioni amministrative
È stata lei la regina dell'estate di qualche anno fa con un vero e proprio tormentone: "Tre Parole". Dalla musica alla politica è un attimo. Così Valeria Rossi, sposata, mamma di un figlio e impiegata da diverso tempo presso il municipio di Monza, ha deciso di scendere in campo nella prossima campagna elettorale per le elezioni amministrative. La cantante è tra i candidati al consiglio comunale della cittadina brianzola che andrà al voto il 12 giugno, nella lista civica MonzAttiva che sostiene il candidato del centrosinistra Paolo Pilotto.
Nel 2001 l'artista scalò le classifiche italiane grazie alla hit "Tre parole". La cantante partecipò al Festival di Sanremo nella categoria Giovani e poi al Festivalbar. Il brano in sole tre settimane vendette 10mila copie, e risultò il più venduto dell'intero anno. Il pezzo fu anche cantato in spagnolo "Tres Palabras" raggiungendo la quinta posizione in classifica nel territorio iberico.
Dopo l'album di quell'anno ruggente ("Ricordatevi dei fiori"), ne ha pubblicati altri due, "Osservi l'aria" (2004) e "Bimbicucina" (2014) e ha continuato a navigare nel mondo della musica ma come autrice. Valeria Rossi ha raccontato poi di aver ripreso i libri della prima laurea, in diritto, ha partecipato a un concorso ed è stata assunta come ufficiale dello stato civile a Monza. Se in musica chiedeva «Tre parole», per Monza sostiene di avere tre priorità: «Non voglio sembrare retorica ma un po’ di cuore ce lo metterei, significa prendere decisioni con prudenza, attenzione e umanità, poi penserei più alla felicità delle persone che ai monumenti che pure vanno valorizzati. Ascoltare i cittadini e i loro bisogni perché dopo la pandemia c’è il rischio di chiusura che porta all’aggressività». Domenica registrerà con i ragazzi della lista civica delle clip per farsi conoscere.