Vaccino coronavirus, passi in avanti allo Spallanzani
Inoculata stamattina la dose alla prima donna volontaria
È partita, all'Istituto per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, la sperimentazione sull'uomo di 'Grad-Cov2', il candidato vaccino italiano contro Covid-19, inoculato questa mattina alla prima volontaria. In totale saranno 90 i volontari che progressivamente si sottoporranno ai test di fase clinica I, condotti, oltre che all'Istituto Spallanzani, presso il Policlinico G.B. Rossi di Verona e gli ospedali di Piacenza e Cremona.
«Spero che questo mio gesto serva e soprattutto che le persone siano più responsabili». Ha commentato così la donna prima volontaria per la sperimentazione sull'uomo del vaccino anti-Covid 'made in Italy' allo Spallanzani di Roma. Inoculata stamattina la dose.
Nella fase 1 sarà valutata la tollerabilità del vaccino ai differenti dosaggi di somministrazione, nonché la frequenza e la gravità di eventuali effetti collaterali. Lo studio rivelerà soprattutto la capacità del vaccino di indurre risposte immunitarie nei volontari contro il coronavirus Sars-CoV-2. Il vaccino è finanziato per 8 milioni di euro, 5 erogati dalla Regione Lazio e 3 dal Mur tramite il Cnr.
I 90 volontari saranno suddivisi in due gruppi per età: 45 tra i 18 e i 55 anni, altrettanti di età superiore ai 65 anni. Ciascun gruppo sarà suddiviso in tre sottogruppi da 15 persone, a ciascuno dei quali verrà somministrato un diverso dosaggio del preparato vaccinale. A ognuno dei 90 volontari verrà iniettata una dose del vaccino e successivamente ogni paziente sarà sottoposto a sette controlli, il primo dopo 2 giorni dalla vaccinazione, l'ultimo dopo 24 settimane. Se i risultati di questa fase saranno positivi, la fase II potrebbe iniziare già in autunno su un più elevato numero di volontari, sia in Italia che in altri Paesi con elevata circolazione del virus; alla fine del ciclo di test, qualora si ottenga la prova definitiva dell'efficacia del vaccino su larga scala, la sua immissione in commercio potrà essere autorizzata dall'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e sarà pubblico.
Per quel che riguarda il bilancio dopo giorni in crescita, torna a rallentare l'incremento di casi di coronavirus in Italia: nelle ultime 24 ore si contano 953 nuovi positivi dopo i 1.210 di domenica. Quattro i morti (erano stati 7 il giorno prima), mentre guariti e dimessi sono 192. Dall'inizio della pandemia i casi di Covid-19 sono 260.298, mentre si contano complessivamente 35.441 vittime. I tamponi effettuati sono 45.914, per un totale di 8.053.551 (domenica erano 67.371).