Truffa in ristorante: "Passa papà"
42enne norvegese se ne andava senza saldare il conto
La sua ultima tappa è stata in un ristorante di Varese. Lo 'scroccone seriale', K.P., un norvegese di 42 anni già noto in diverse città d'Italia per l'abitudine di pranzare nei locali senza saldare il conto, dopo l'ennesimo pasto non pagato è stato denunciato dalla polizia per insolvenza fraudolenta, e la questura di Varese ha emesso nei suoi confronti un foglio di via obbligatorio per due anni.
Il meccanismo era sempre lo stesso: millantando una stretta parentela con un ricco imprenditore, l'uomo che parla inglese, dall'aria distinta, spiegava ai ristoratori che il pagamento del conto sarebbe stato saldato in un secondo momento dal parente, previo contatto telefonico. Ovviamente, però, tutte le telefonate rimanevano sempre senza riscontro.
Il norvegese aveva già colpito in diverse città nelle settimane scorse, ad esempio a Padova. Il padre sarebbe stato "un grosso imprenditore di Bassano, Sergio Prandina", che in effetti gli aveva dato lavoro tempo fa. Per vendicarsi, usava spendere il suo nome per lasciare debiti in giro. E' stato proprio l'imprenditore ad appendere fuori dalle vetrine del suo showroom, delle locandine con la foto dell'uomo per mettere in guardia i ristoratori della zona.