Terrore a Berlino, camion si scaglia contro mercatino di Natale
La polizia sospetta un "probabile attentato terroristico"
Il bilancio del tragico attacco avvenuto ieri sera a Berlino è arrivato a 12 i morti e 48 i feriti. Un camion si è scagliato contro un mercatino di Natale situato nella Breitscheidplatz, causando non solo il panico ma diverse vittime. Per la prima volta dall'apertura delle indagini, la polizia tedesca ha parlato di "probabile attacco terrorista". Le autorità hanno anche riferito che l'uomo trovato morto nel camion, identificato come cittadino polacco, non si trovava al volante quando il tir è piombato sul mercatino.
Secondo il giornale 'Bild' avvalendosi di fonti delle forze dell'ordine, il presunto uomo al volante è un giovane pachistano di 23 anni identificato per ora come Naved B., visto che in precedenza si è servito di diverse identità. Arrivato in Germania come rifugiato nel 2015 attraverso il posto di confine di Passau, città bavarese alla frontiera con l'Austria. Era stato detenuto diverse volte dalla polizia per reati minori.
Intanto le forze speciali tedesche hanno perquisito un campo profughi nell'ex aeroporto Tempelhof di Berlino. L'ex scalo ospita il più grande campo di rifugiati della città. Fonti della sicurezza hanno riferito all'agenzia 'Dpa' che il sospetto autista killer del camion era arrivato in Germania attraverso la cosiddetta rotta dei Balcani e viveva a Berlino dall'inizio di quest'anno.