Los Angeles continua a bruciare: in fumo le case dei vip

Oltre 10mila edifici rasi al suolo, più di 180mila persone evacuate, almeno 10 i morti

Gli incendi che hanno devastato l'area di Los Angeles hanno bruciato almeno 10mila tra case, edifici e altre strutture: lo hanno riferito le forze dell'ordine. Almeno 180mila persone sono state sottoposte a ordini di evacuazione, riferiscono i media americani, e gli incendi hanno bruciato un'area di circa 117 chilometri quadrati, più o meno la dimensione di San Francisco. Tutte le scuole del distretto scolastico di Los Angeles, il secondo più grande della nazione, saranno chiuse a causa del denso fumo che aleggia sulla città e della cenere che piove in alcune parti. Un sospetto piromane è stato consegnato alla polizia dai residenti. Intanto il bilancio totale dei roghi nella contea sale ad almeno 10 morti. Ed è "destinato a peggiorare". Il sindaco di Pasadena, Victor Gordo ha detto: "Stiamo iniziando a vedere gente che torna (alle proprie case) in quelle zone (evacuate) e il nostro messaggio è questo: restate fuori da quelle zone finché non sentirete dire ufficialmente dalle autorità che l'ordine è stato tolto". Gli incendi che assediano Los Angeles sono favoriti da condizioni climatiche e meteorologiche che causano il "fire weather", un fenomeno che alimenta il fuoco e il divamparsi delle fiamme.

Da Anthony Hopkins a Paris Hilton sono tante le star di Hollywood, le cui case sono rimaste distrutte negli incendi che stanno imperversando a Los Angeles. Hanno perso la loro abitazione anche l'attore Billy Crystal, come pure James Woods e la cantante Mandy Moore.

Paris Hilton ha postato su Instagram un video in cui si vedono le immagini della sua casa distrutta a Malibu. "In questa casa abbiamo costruito tanti ricordi preziosi. È il luogo in cui Phoenix ha mosso i suoi primi passi e dove sognavamo di costruire una vita di ricordi con London", ha detto la star, riferendosi ai suoi figli piccoli e ha poi aggiunto: "Sebbene la perdita sia schiacciante, mi aggrappo alla gratitudine per il fatto che la mia famiglia e i miei animali domestici siano al sicuro. Il mio cuore e le mie preghiere sono rivolte a ogni famiglia colpita da questi incendi. A tutte le persone che hanno perso le loro case, i loro ricordi e i loro amati animali domestici. Il mio dolore è per coloro che sono ancora in pericolo o che piangono perdite più grandi. La devastazione è inimmaginabile”.

Della casa di Anthony Hopkins a Pacific Palisades è rimasto solo un mucchio di macerie dopo gli incendi, la villa dell'attore è completamente bruciata. Prima di vivere nella residenza devastata dall'incendio, la star di “Il silenzio degli innocenti” ha vissuto per 25 anni in un'altra villa nello stesso quartiere.

L'attore di 'Harry ti presento Sally', Billy Crystal, e la moglie Janice, hanno perso nell'incendio di Palisades la casa in cui vivevano da 45 anni: "Abbiamo cresciuto qui i nostri figli e nipoti. Ogni centimetro della nostra casa era pieno di amore. Ricordi bellissimi che non possono essere portati via", hanno scritto i Crystal nel comunicato.

Anche l'ex casa di Matthew Perry, dove la star di "Friends" è morta tragicamente, si trova all'interno della zona di evacuazione distrutta di Pacific Palisades. La casa è stata acquistata da un promotore immobiliare per 8,5 milioni di dollari pochi mesi fa.

Scampato pericolo invece per Ben Affleck, che ha potuto tirare un sospiro di sollievo dopo essere tornato a casa (si era rifugiato dall'ex Jennifer Garner, ndr) e scoprire che era sopravvissuta agli enormi incendi che hanno devastato Los Angeles mercoledì. L'attore e regista, 52enne, è stato avvistato mentre guidava verso la sua villa nel quartiere di Pacific Palisades a Los Angeles, che è stata devastata dal rapido incendio. Nonostante la sua decisione di ritornare, la casa da 20,5 milioni di dollari, che ha acquistato in seguito alla separazione da Jennifer Lopez, si trova ancora in una zona di evacuazione.

Fra le le ville a rischio di altre star, che hanno casa nell'area, ci sono anche Adam Sandler, Tom Hanks e Steven Spielberg, che sono stati costretti ad abbandonare la zona.
Dalla tarda serata locale di mercoledì, il nuovo incendio, che brucia a Hollywood sta inoltre mandando in fumo le colline vicino al famoso Hollywood Bowl e al Dolby Theatre, sede degli Academy Awards. Ed è per questa ragione che l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS) ha rinviato di due giorni l'annuncio delle nomination per gli Oscar. Originariamente prevista per il 12 gennaio, è stata posticipata al 14; e l'annuncio delle nomination, dal 17 al 19 gennaio. La cerimonia degli Oscar del 2025 si terrà il 2 marzo e sarà presentata da Conan O'Brien.