Lele Mora è tornato libero
«Il Lele Mora delle riviste di gossip, di un certo mondo patinato e opaco non lo vedrete mai piu», spiega. Ora Mora vuole essere chiamato solo "Gabriele".
«400 giorni di carcere - spiega - mi hanno fatto capire tante cose, ad esempio che avevo tolto le carezze ai miei figli per darle a chi non le meritava». Sulla foto che per anni lo ha rappresentato, quella dove compariva come un pascià adagiato tra cuscini mentre si faceva massaggiare i piedi, Mora afferma: «Quella foto non mi ha mai rappresentato, non ero io, fu uno scatto rubato». «Ho ripensato a tante mie arroganti polemiche - racconta poi - come quando offesi Formigli, i giornalisti e i comunisti per il loro lavoro e le loro idee, con frasi e un linguaggio per me oggi irripetibile, con minacce di cui mi vergogno. E come mio primo atto nuovo voglio chiedere scusa a Formigli e ai suoi colleghi, a tutti, senza se e senza ma».
Mora non parla dell' attualità giudiziaria, «per rispetto ai giudici», «per quello per cui sono a giudizio valuteranno i giudici. Posso dire che mai ho favorito o indotto la prostituzione di chicchessia e mai ho voluto farlo». Mora fa poi sapere di non «provare rancore», «verso certe persone - spiega - non provo più nulla, le ho cancellate dalla mia mente e dalla mia vita». Ciò che non rifarebbe mai più, comunque, è «apparire, farmi sbranare dal successo».
Le tre sorelle, l'avvocato e gli amici, dalla soubrette Elenoire Casalegno in vestitino scuro alla ex-Grande Fratello 6 Francesca Cipriani, coloratissima e sempre più maggiorata, passando pure per qualche tronista, sono sfilati in visita alla casa del figlio di Lele, Mirko. Per l'ex agente dei vip, scarcerato il primo agosto scorso per motivi di salute (sembra abbia perso 50 chili di peso) ma ancora imputato nel processo sul caso Ruby, non si può certo dire che sia un buen retiro solitario.