Incubo finito, Rossella Urru e' libera
Rossella Urru, la cooperante rapita il 22 ottobre scorso in Algeria, e' stata liberata. La conferma ufficiale e' arrivata in serata dal ministro degli Esteri, Giulio Terzi, dopo una giornata in cui si sono susseguite voci e dichiarazioni che la Farnesina ha preferito verificare attraverso l'Unita' di crisi.
"E' una bellissima notizia" ha detto il ministro spiegando che la donna "sta per per entrare in contatto con il capo dell'Unita' di crisi", Claudio Taffuri.
"Forse occorrera'" ancora un po', "prima di poterla avere", con noi, ha detto Terzi, ma "speriamo di poterle parlare quanto prima". La Urru in effetti potrebbe essere a Roma gia' oggi per poi rientrare in Sardegna. Terzi ha intanto incontrato i familiari della cooperante riuniti all'Unita' di crisi, il padre Graziano con la moglie Marisa e gli altri due figli che hanno espresso parole di ringraziamento. Terzi ha portato loro il saluto del Capo dello Stato Giorgio Napolitano, che ha detto di aver appreso con "sollievo e con gioia" la notizia, e del presidente del Consiglio Mario Monti. Il ministro ha anche ringraziato "i funzionari (della Farnesina), le persone e gli organi dello stato che si sono prodigati in modo straordinario in tutti questi nove terribili mesi del suo sequestro per arrivare a questo risultato".