Incendio a Roma, fiamme a Malagrotta: "Rischio diossina"
In Campidoglio si è lavorato tutta la notte per affrontare l'emergenza
E' sotto controllo l'incendio che da ieri sta interessando parte dell'ex discarica di Malagrotta a Roma: i vigili del fuoco, una sessantina in tutto, hanno lavorato tutta la notte per confinare le fiamme ed evitare che interessassero altre strutture e si propagassero all'esterno.
Per spegnere definitivamente il rogo, che ha interessato due capannoni di stoccaggio e trattamento dei rifiuti, ci vorranno però giorni.
Con un ordinanza del sindaco il Comune di Roma ha disposto "per un periodo non superiore a 48 ore, in virtù del principio di precauzione", per un raggio di 6 km dal luogo dell'incendio dell'impianto di Malagrotta la sospensione delle attività scolastiche e dei centri estivi, pubblici e privati; il divieto di consumo degli alimenti di origine animale e vegetale prodotti nell'area individuata; il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile; il divieto di utilizzo dei foraggi e cereali destinati agli animali, raccolti nell'area individuata.
Si raccomanda di limitare le attività all'aperto, con particolare riguardo a quelle di natura ludico sportiva e di di mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti.
In Campidoglio si è lavorato tutta la notte per affrontare l'emergenza. Oggi pomeriggio si terrà una riunione tra Prefettura, Regione e Campidoglio per trovare una soluzione per le 900 tonnellate di rifiuti che venivano trattate nel Tmb andato a fuoco. Tra le ipotesi anche l'invio anche in altre Regioni.