Gina Lollobrigida a giorni l'apertura del testamento, giovedì i funerali a Roma
Secondo l'ex marito Javier Rigau: "Il suo patrimonio è sparito"
La villa sull'Appia Antica, un appartamento a Roma, un magazzino a Pietrasanta e un monolocale nel Principato di Monaco, gioielli dal valore inestimabile, oltre che mobili antichi e oggetti d'arte (soprattutto dipinti di pittori russi, fiamminghi e della scuola romana). Ma secondo l'ex marito Javier Rigau: "Il suo patrimonio è sparito". Lungo e complicato è stato il processo per la vicenda del matrimonio con lo spagnolo, di 34 anni più giovane, accusato di aver sposato la Lollobrigida solo per il suo patrimonio. Lui, di contro, ha sempre negato.
Ora è solo questione di giorni, il testamento di Gina Lollobrigida sarà reso pubblico, gli eredi saranno messi a conoscenza delle ultime volontà della diva. Intanto si attende di come sarà diviso il patrimonio della bersagliera del cinema, il figlio, Milko Skofic, il nipote Dimitri l'ex marito Francesco Javier Rigau e la manager dello spettacolo Tiziana Rocca, insieme al sindaco di Roma Roberto Gualtieri, ha accolto il feretro dell'attrice in Campidoglio, dove alle 10, nella sala della Protomoteca, ha aperto la camera ardente per la diva morta a 95 anni lo scorso 16 gennaio. Manca però Andrea Piazzolla, il factotum al centro della contesa giudiziaria con la famiglia dell'attrice. L'omaggio a Gina continuerà oggi fino alle 19 e domani dalle 9.30 alle 11.30, prima dei funerali alle 12,30 alla chiesa degli Artisti in piazza del Popolo. Gina Lollobrigida sarà sepolta a Subiaco, sua città natale. Nel 2000 aveva espresso questa volontà ed il Comune le ha dedicato una tomba monumentale, che in questo momento è in fase di restauro. Momentaneamente sarà sepolta all'interno di un loculo comunale e poi spostata. Il sindaco di Subiaco, Domenico Petrini, in Consiglio comunale, ha dichiarato che "arriverà la proposta di intitolazione di una piazza, quella vicina al teatro dove ha mosso i primi passi".