Ferrari arsa a Vercelli, identificata la seconda vittima carbonizzata
Anna Kraevskaya era sull'auto insieme a Hysni Qestaj, in arte dj "Style Q"
E' stata riconosciuta la seconda vittima dell'incidente stradale avvenuto ad Alice Castello (Vercelli). Si tratta della fotomodella ucraina Anna Kraevskaya: la donna era sul lato passeggeri a bordo della Ferrari Gtc4 quando, nella tarda mattinata di Pasqua, ha preso fuoco a seguito di uno schianto a 200 chilometri orari. Il conducente, Hysni Qestaj, in arte dj "Style Q", era stato identificato il 2 aprile. Per entrambi, residenti in Svizzera, le operazioni di riconoscimento si erano rivelate difficili - l'auto era carbonizzata - ed è stato necessario l'uso del test del Dna.
Il test del Dna La polizia stradale era risalita, sin da subito, al nome del proprietario dell'auto ma per avere certezza che al volante ci fosse effettivamente il dj di origine serba è stato necessario l'esame del Dna.
La dinamica dello schianto La Ferrari, uscita di strada poco dopo la galleria passo d'Avenco in direzione di Milano, si è schiantata contro il guard-rail a centro strada e ha preso fuoco. L'indagine è stata coordinata dalla procura di Vercelli.
L'incontro La fotomodella nata ad Odessa si trovava con il dj, probabilmente, dopo che entrambi avevano passato la notte di sabato in un locale in Svizzera, il Jukebox Club di Sion, dove lui ha suonato per l'ultima volta. Insieme hanno poi deciso di andare in Italia, dove passare la Pasqua. La moglie del dj, invece, si trova in Kosovo con i figli di 11 e 14 anni.