Coronavirus, calcetto e palestre: quali sono gli sport vietati dal nuovo Dpcm (per bambini e adulti)
Permesse le attività delle società che hanno attivato il protocollo anti Covid
Fermo per le partitelle di pallone nel giardino sotto casa. Vietato fare due tiri con gli amici al campetto da basket di quartiere. L'aumento dei contagi da Covid-19 ha convinto il governo a stoppare gli sport da contatto a livello amatoriale, come richiesto dalla “linea dura” del ministro della Salute, Roberto Speranza. Il virus si trasmette attraverso le goccioline di saliva e il rischio che bambini e ragazzi asintomatici possano contagiare i compagni di gioco è troppo alto. Ma gli sport di base possono continuare. Calcio, rugby, danza, pallavolo, pallacanestro e tutte le altre attività pomeridiane gestite da società che abbiano attivato protocolli di sicurezza non verranno limitate dal nuovo Dpcm che il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, firmerà nelle prossime ore, dopo il confronto tra governo e Regioni e una nuova riunione del Comitato tecnico scientifico. Resteranno aperte anche le palestre.
Il Cts è convocato per oggi. All’ordine del giorno c’è il parere sulle restrizioni alla movida che il governo ha deciso di imporre: Chiusura di bar e ristoranti alle 24; divieto di sosta davanti ai locali dalle 21 alle 6; divieto di vendere alcolici da asporto alle 22.
Rimane il nodo delle feste private. Speranza vorrebbe vietarle sia nei locali aperti al pubblico sia nelle abitazioni private ma è ancora in corso una discussione all’interno del governo sulla possibilità di limitarsi a una raccomandazione per quanto riguarda le case.