Cicciobello Morbillino, ha la bua e si cura con una salvietta. E' polemica!
Il virologo Burioni: «Quando Cicciobello meningitino?»
Adesso anche Cicciobello si è ammalato di morbillo, evidentemente non è stato vaccinato. Cicciobello
Morbillino ha puntini rossi sulle braccia, sulle gambe e sul viso ma nella confezione ci sono anche piccoli
cerotti e salviettine con tanto di spiegazione su come fare per guarire il povero bambolotto: «Che cosa ha
Cicciobello? È tutto coperto di pois! Aiutalo a guarire con i cerottini, la cremina e la magica salvietta!».
Insomma, come per magia, basta strofinare un po’per cancellare i puntini e tornare come prima!
Ma la pubblicità di Morbillino, non è stata accolta nel mondo social in modo positivo. Fra tutti, con un tweet,
il virologo Roberto Burioni che sui vaccini sta conducendo una battaglia da tempo: «Attendiamo Cicciobello
Linfomino e pure quello Meningitino. Mi chiedo chi siano questi geni che banalizzano malattie gravi senza
rispetto per i malati e per i loro familiari. E pensare che me la prendo con gli antivaccinisti».
La Giochi Preziosi ha risposto alle polemica con un commento del suo amministratore delegato Dario
Berté. "Non pensiamo di aver fatto nulla di oltraggioso, ripescando un concetto che è sempre
esistito, quello delle bambole con la 'bua'", ha detto Berté. Mentre rispondendo al direttore
dell'Istituto superiore di Sanità Walter Ricciardi, che ha criticato "l'approccio commerciale" e
dichiarato che il bambolotto dovrebbe essere ritirato perché "banalizza la malattia", Berté ha
risposto: "Perché dovremmo ritirarlo? Il ritiro viene fatto solo dopo una decisione delle autorità",
concludendo che "Purtroppo è un periodo complicato, vista la polemica sui vaccini, ma non
abbiamo pensato ci potessero essere criticità di questo tipo".