Autopsia a Colleferro sul corpo vessato di Willy: "Traumi ovunque"

Giovedì, 10 Settembre 2020. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano, Notizie

Autopsia a Colleferro sul corpo vessato di Willy:

Una furia incontrolata e violenta che ha troncato la giovane vita del 21enne

Contusioni dappertutto, al volto, al torace, all'addome, al collo. Una furia incontrolata e violenta che ha troncato la giovane vita di Willy, il 21enne morto nel corso di una rissa, a Colleferro nella notte tra sabato e domenica scorsi.
Il movente del pestaggio - culminato con l'omicidio di Willy Monteiro Duarte - va ricercato in un bacio diretto da un ragazzo ubriaco alla fidanzata di un componente della comitiva che stava trascorrendo il sabato nel locale Duedipicche. Da quel momento in poi, secondo le testimonianze e la ricostruzione dei carabinieri, in piazza è scoppiato l'inferno con tanto di massacro punitivo di gruppo.
Dall'autopsia, svolta all'istituto di medicina legale di Tor Vergata, è emerso un quadro drammatico: sul corpo del ragazzo traumi ovunque distribuiti tra torace, addome e collo che hanno causato lo shock che ha indotto l'arresto cardiaco ma ulteriori accertamenti serviranno a definire quale colpo è risultato fatale al ragazzo. Accertamenti sugli organi interni, su un corpo martoriato da chi - come raccontano i testimoni- sferrava colpi da professionista, arrivando persino a "saltare sul corpo" del ragazzo ormai inerme.

Nel corso dell'esame che è stato molto minuzioso ed è durato oltre 4 ore sono state rilevate le singole lesioni ma per completare il quadro, "che comunque - sottolineano gli inquirenti - appare già chiaro", e avere una ricostruzione precisa della dinamica dei fatti, ora bisognerà attendere gli esami di laboratorio e istologici. Sul corpo ci sono più lesioni traumatiche ora va stabilito quali siano state inferte attivamente e quali subite passivamente come avviene in una caduta a terra.

"L'autopsia consentirà di conclamare la violenza dell'aggressione perpetrata ai danni di Willy. Emergeranno anche dei colpi violenti ed espressione di una tecnica sofisticata per un colpo in particolare, al collo". commenta l'avvocato Domenico Marzi, legale della famiglia Monteiro Duarte, affranta e distrutta, avvolta da un immenso dolore.

Dati che si incrociano con la ricostruzione fatta dai magistrati di Velletri che restituisce un quadro di violenza "immotivata ed inaudita" ai danni di un ragazzino che "non c'entrava nulla" con la lite nata per un banale apprezzamento. Elementi che potrebbero presto portare per i 4 arrestati, a un capo d'accusa ben più grave dell'omicidio preterintenzionale: l'omicidio volontario.
I funerali del 21enne ucciso potrebbero essere celebrati nella giornata di sabato presso il campo sportivo di Paliano.
Intanto ieri sera per le strade di Paliano, il paesino in provincia di Frosinone dove viveva Willy Monteiro con la famiglia, si è tenuta una veglia di raccoglimento e preghiera in sua memoria. Quasi 70amila firme sono state raccolte sul sito www.change.org dove è stata lanciata una petizione per riconoscere a Willy la medaglia d'oro al valor civile.