Angelina Jolie: La mia vita dopo il divorzio
"Agopuntura mi ha salvato da paresi facciale"
Per la prima volta Angelina Jolie parla in pubblico dopo la fine della sua storia con Brad Pitt. Lo fa in un'intervista rilasciata a Vanity Fair nella quale rivela, tra l'altro, di essere stata colpita da paralisi di Bell e di aver superato i danni ai nervi facciali solo grazie all'agopuntura. La favola dei Brangelina com'è noto non ha avuto l'happy end, ma finora era stato solo Brad Pitt a rompere il silenzio, con una lunga con una lunga intervista a GQ, rivelando di avere seri problemi con l'alcol e addossandosi la responsabilità della fine del matrimonio.
L'attrice ha spiegato che si è trasferita nella sua nuova casa di Los Feliz con i figli e i ragazzi stanno superando le difficoltà: "Sono stati molto coraggiosi. Non stanno guarendo dal divorzio... da alcuni aspetti e situazioni della vita".
La copertina di Vanity Fair la ritrae in versione fatale: capelli raccolti, sguardo da cerbiatta, la bocca scarlatta. Ma il suo racconto è schietto: oggi alla diva le interessa soprattutto il ruolo di madre.
Parla della crisi con Pitt, il suo primo pensiero era che i figli (lei e Pitti ne hanno sei, di età compresa dai 15 ai 9 anni) non soffrissero: "Non volevo che i miei figli si preoccupassero per me. Penso che sia molto importante piangere sotto la doccia e non di fronte a loro. Devono sapere che tutto andrà bene anche quando noi non ne siamo sicuri".
Piccoli passi, grandi cambiamenti. Il primo è stato comprare la nuova casa in California. La star che ha incantato il pubblico sui red carpet di tutto il mondo, l'ex ragazza trasgressiva oggi parla di sè come di una donna che si dedica soprattutto alla casa: "Sto cercando di essere una brava casalinga, di lavare i piatti, leggere le storie ai miei figli prima che vadano a letto".
L'attrice parla del suo nuovo film di Netflix First They Killed My Father, girato in Cambogia e interpretato da attori locali, spiega che la Cambogia - dove ha adottato il figlio Maddox - è la sua «seconda patria». Basato sull’autobiografia dell’attivista Loung Ung, amico della Jolie, il film racconta la devastazione inflitta dai Khmer Rossi nel 1970.
«Ho voluto raccontare la storia dal punto di vista di un bambino, l’amore di una famiglia, e mostrare la terribile distruzione di un paese e quello che potrebbero aver subito i genitori di Maddox».
Attivista appassionata per i diritti dei bambini, regista e attrice. Ma oggi il cinema può aspettare. La nuova Angelina, più forte e consapevole, è una madre single che ha fatto un passo indietro per quel che riguarda la carriera. Le priorità nella sua vita sono cambiate: "Ora penso solo a preparare la colazione giusta e a tenere in ordine la casa. Questa è la mia passione. Su richiesta dei miei figli, seguo un corso di cucina."