Addio a Cesare Romiti, il manager che ha fatto la storia dell'economia italiana
Si è spento al'età di 97 anni
Il "Grande Vecchio" dell'economia se n'è andato a un passo dal secolo di vita. Cesare Romiti aveva compiuto 97 anni il 24 giugno e con lui scompare un uomo pienamente radicato nel secolo scorso. Manager di ferro, e poi imprenditore in proprio con minore successo, la sua storia resterà legata indissolubilmente ai venticinque anni passati in Fiat, dove arriva nel 1974 e che lascia nel 1998 dopo esserne stato amministratore delegato e presidente. Alla Camera di commercio di Milano domani sarà allestita la camera ardente, i funerali si svolgeranno giovedì a Cetona, in Toscana, in forma privata.
Si dice Romiti e si pensa ovviamente Gianni Agnelli. Dell'Avvocato il manager romano, arrivato a Torino dopo esperienze nella chimica e nel mondo delle Partecipazioni statali, dove guida tra l'altro Alitalia e le costruzioni di Italstat, è stato uomo di assoluta fiducia e talvolta alter ego, sebbene sempre in un rapporto segnato dalla consapevolezza comune di una profonda distinzione di ruoli.