Addio a Bud Spencer
Aveva 86 anni. Eroe degli spaghetti western con Terence Hill
Si è spento all'età di 86 anni il gigante buono del cinema, Bud Spencer è morto ieri pomeriggio a Roma. Attorno alle 18.15. In ospedale era circondato dall’affetto dei suoi familiari ai quali ha detto le sue ultime parole: un semplice «grazie». Aveva 86 anni e ne avrebbe compiuti 87 il prossimo 31 ottobre. Poco dopo le ore ventidue di ieri sera un laconico messaggio compariva sulla pagina Facebook dell’attore firmato dalla famiglia Pedersoli: «Con il nostro più profondo rammarico, dobbiamo dirvi che Bud è in volo verso il suo prossimo viaggio».
Negli anni successivi girano altri due film insieme, «Pari e dispari» e «Io sto con gli ippopotami», un altro film cult, diretto da Italo Zingarelli. Sempre nel 1979, Bud riceve il premio Jupiter come star più popolare in Germania. L’anno seguente torna al genere western dieci anni dopo l’ultima esperienza con la pellicola «Occhio alla penna». Nel 1999, pochi giorni dopo il trionfo di Roberto Benigni a Los Angeles nella notte degli Oscar per «La vita è bella», nella classifica degli «attori italiani più famosi del mondo» Bud Spencer occupa il primo posto, seguito da Terence Hill al secondo.
A una decina d’anni dal loro ultimo film insieme («Miami Supercops - I poliziotti dell’8ª strada», del 1985), nel 1994, dopo diversi progetti andati a vuoto, la coppia si riunisce (senza troppa fortuna) sul set di «Botte di Natale», un western diretto dallo stesso Terence Hill. Nel frattempo però, Bud Spencer riscuote un grande successo con le serie televisive «Big Man», «Detective Extralarge» e «Noi siamo angeli». Nello stesso anno fa un cameo nel film di Pieraccioni «Fuochi d’artificio». Nel 1989 riceve il Telegatto per «Big Man», ritenuto il miglior telefilm italiano della stagione. Nel 1992 si aggiudica un Telegatto per «Detective Extralarge», e un altro assieme a Terence Hill per l’altissimo share dei film della coppia trasmessi in tv nel 1991. L’ultima sua apparizione in tv risale al 2010 nella fiction di Canale 5 «Delitti del cuoco». Fino alle ultime ore. Quando il figlio Giuseppe ha detto che «non ha sofferto, aveva tutti noi accanto». Amato fino all’ultimo respiro.