Abusi in asilo nido a Milano
Chiuso istituto privato, provvedimenti convalidati gip
Legati e presi a schiaffoni, tirati per le orecchie, rinchiusi al buio per punizione. Sono solo alcuni dei "trattamenti" riservati nell'asilo nido privato di Milano, quartiere Bicocca, che fino a tutto il mese di luglio ha regolarmente svolto la sua attivita' e che ora, dopo le indagini svolte dai Carabinieri della Stazione di Greco Milanese, ha visto l'arresto del titolare e della coordinatrice. I militari hanno accertato che i piccoli ospiti, lattanti dai 2 ai 12 mesi o bimbi da 1 a 3 anni, erano vittime di insulti, urla, percosse, minacce, imboccamenti forzati e persino reclusione in uno stanzino buio. Nell'asilo vigeva un clima di assoluta omerta' e gli arrestati mentivano ai genitori per giustificare la presenza di lesioni e lividi sui piccoli. In particolare, la donna avrebbe generato un clima di terrore attraverso l'applicazione di metodi privi di qualsiasi finalita' educativa, strattonando e a schiaffeggiando i bambini, tirando loro le orecchie, legandoli con cinghie alle sedie e persino mordendoli. Tra gli episodi di maggiore gravita', gli investigatori hanno documentato che la donna ha rinchiuso i bambini al buio, dentro lo spogliatoio del personale, oppure in bagno, incurante delle urla e dei loro pianti.